Materiale necessario: Stoffa per l’interno del porta aghi, in questo tutorial rossa (*); Stoffa per l’esterno del porta aghi, in questo tutorial verde (*); Ovattina sottile per l’imbottitura (*); 4 nastrini di raso in tinta da 25 cm, in questo tutorial bianchi; Carta o cartoncino per le sagome; Forbici; Matita/penna/pennarello sottile; Spilli per patchwork (o normali); Ago e filo in tinta con le stoffe; Macchina da cucire, solo se non si cuce a mano; (*) Non ci sono misure precise perché si possono usare anche pezzi di stoffa misti e del colore di cui si dispone. Dipende anche dalla dimensione scelta per le sagome.
Realizzazione: Per prima cosa disegnare su un foglio di carta o cartoncino le seguenti sagome. La foto serve per rappresentare la proporzione delle sagome tra loro, si può scegliere di farle in questa grandezza, o più piccole, o più grandi. L’importante è che il cerchio deve essere contenuto per intero nel quadrifoglio. Queste sagome sono già comprensive dei margini di cucitura.
Passare quindi a disegnare le sagome sulle varie stoffee sull’ovattina sottile il numero di volte indicato su ogni sagoma. Se si riesce, mentre si disegnano le sagome, cercare di sprecare meno stoffa possibile. Ogni pezzo avanzato può essere utilizzato per altri lavori di patchwork.
Dopo aver disegnato le sagome sulle varie stoffe per le volte necessarie, tagliarle con molta attenzione.
Non essere approssimativi o durante le cuciture si avranno parecchi problemi!
Incominciare dunque a cucire i pezzi di stoffa tra loro. Partire dalla parte interna del porta aghi (cerchio rosso. Appoggiare i 2 cerchi uno contro l’altro diritto contro diritto, poi appoggiare i 2 cerchi sul cerchio di ovattina dalla parte del rovescio, lasciando l’ovattina sotto. Poi appuntare tutto con gli spilli in modo tale che non si muovano durante le cuciture.
Ripetere la stessa cosa anche per la stoffa verde e l’altra sagoma di ovattina. Infilare i 4 nastrini come in foto (facendoli spuntare poco dalla sagoma del quadrifoglio) avendo cura di “prenderli dentro” con gli spilli, così staranno fermi durante le cuciture.
Appoggiare la stoffa sotto il piedino in modo tale che la stoffa sia a filo da uno dei due lati del piedino stesso. Cucire quindi, con molta calma e attenzione, lungo tutto il lato degli spilli lasciandone una parte aperta per poter rivoltare sul diritto la sagoma. La cucitura verrà automaticamente alla stessa distanza dal bordo esterno della sagoma (viene così evidenziato il famoso margine di cucitura, che è di 0,75 cm).
Rivoltare il dritto della stoffa verso l’esterno e stirare la sagoma. Cercare di stirare anche la parte non cucita in modo che la sagoma finale non risulti alterata nella forma. In questo caso, (deve almeno sembrare) ancora un cerchio.
Fare una cucitura di sopraggitto lungo tutta la sagoma. La cucitura di sopraggitto è una cucitura di rinforzo molto vicina al bordo.
Ripetere le stesse operazioni anche per l’altra sagoma: appoggiare la stoffa sotto il piedino in modo tale che la stoffa sia a filo da uno dei due lati del piedino stesso. Cucire quindi, con molta calma e attenzione, lungo tutto il lato degli spilli lasciandone una parte aperta per poter rivoltare sul diritto la sagoma. La cucitura verrà automaticamente alla stessa distanza dal bordo esterno della sagoma (viene così evidenziato il famoso margine di cucitura, che è di 0,75 cm).
Tagliare gli eccessi di nastrini, quindi rivoltare anche questa sagoma sul diritto e stirare; poi cercare di sagomare con gli spilli la parte non cucita in modo tale che con il giro di sopraggitto assomigli ancora ad un quadrifoglio.
Fare una cucitura di sopraggitto lungo tutta la sagoma prestando molta attenzione alla zona spilli.
Appuntare ora il cerchio rosso nel centro del quadrifoglio con degli spilli.
Fare 2 cuciture dritte che formino una croce da nastrino a nastrino, sia sulla stoffa rossa che su quella verde.
Il porta aghi è finito! Nelle tasche (tra il cerchio rosso e il quadrifoglio) si posso mettere forbicine, centimetri, ecc. Sul cerchio rosso si appuntano aghi e spilli di vario genere.
E con i fiocchetti si chiude per occupare meno spazio.
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