Lo sai bene tu che presenti tanti diversi volti, cominciando dai tuoi litorali formati da spiagge sabbiose che si alternano con rocciose scogliere. Le graziose isole con il loro mare cristallino. Le Alpi Apuane con i suoi panorami, la tua laguna di Orbetello gradita dai diversi uccelli migratori che affrontano lunghi viaggi per apprezzare di nuovo la tua ospitalità.
E poi i borghi medievali, i castelli con le loro antiche storie di un tempo lontano, le chiesette rurali, le abbazie che con le loro architetture si rifilano nei paesaggi della Val d’Orcia e della Garfagnana. Dolci colline costellate di cipressi, ordinati vigneti e oliveti. Distese di allegri girasoli e rossi papaveri, colorati fiori come le tavolozze di grandi pittori che hai ispirato.
Il disco in vinile continua a girare e dalla finestra una dolce brezza prova a muovere la tenda ricamata, mentre la mielata luce del tramonto esalta la natura. Natura che ci regala anche i prodotti genuini usati in cucina. Una cucina povera ma piena di tradizioni e sapori mai perduti… Questa sei tu Toscana a me cara…
La ricetta che propongo e’ tipica della lucchesia, è una ricetta molto antica che ho ereditato da questa splendida regione nella quale sono nata e cresciuta.
RICETTA FARINATA DELLA GARFAGNANA:
Farina gialla gr 300
Fagioli rossi gr 200 (secchi)
2 litri di brodo
Un gambo di sedano
Una cipolla
2 patate
2 carote
2 cavoli neri
Salvia
Un cucchiaio di conserva
Olio d’oliva
Sale e pepe
Cuocete i fagioli rossi (messi a mollo per tutta la notte) nel brodo di zampone ( in mancanza di esso usate il brodo ottenuto dal dado).
Una volta cotti i fagioli passiamone 3/4 di essi fino ad ottenere una purea che rimetterete nel brodo.
Il quarto rimanente di fagioli li teniamo da parte.
In un tegame intanto facciamo rosolare la cipolla, sedano, carote e salvia.
Uniamo la conserva diluita in un po’ di brodo, saliamo, pepiamo e cuociamo per 15 minuti.
Versiamo questo condimento nella pentola del brodo di fagioli e mettiamo sul fuoco. Aggiungiamo le patate e il cavolo nero e continuiamo la cottura per altri 20 minuti.
A questo punto uniamo a pioggia la farina gialla e concludiamo la cottura .
Uniamo i fagioli rimasti interi.
La farinata dovra’ rimanere piuttosto morbida.
Una volta nel piatto aggiungere un filo d’olio extra vergine d’oliva toscano.
Buon appetito, da Carlottina.
10 Comments
Bellissimo il tuo post e la tua ricetta. Ho sempre adorato la farinata e la tua versione è molto simile a quella che faceva la mia nonna 🙂 Bravissima <3Ti chiedo solo di mettere il banner in homepage e mi piace sulle pagine FB. Appena hai fatto comunicamelo che inserisco la ricetta nel contest. Grazie
Grazie Consuelo, anche io adoro la farinata ed e' per questo che ho deciso di presentare questa ricetta. Credo che sia una ricetta semplice ma ugualmente gustosa.Per quello che mi hai chiesto… tutto fatto.Ciao Carlottina.
Grazie ancora Carlottina, inserisco subito la ricetta in elenco :-)Se ti va ti aspetto x la seconda proposta :-)A presto <3
Grazie dell'invito. Se il tempo me lo consente, molto volentieri. ciao Carlottina <3
Grazie x il commento
bellissima questa ricetta, da provare sicuramente, grazie!!bacioni
bellissima ricetta!! grazie per essere passata a trovarmi..
Grazie a te Cecilia.ciao Carlottina
Grazie Pamela, torna presto a trovarmi. Ciao Carlottina!
Grazie a te. Ti aspetto di nuovo.ciao Carlottina