Le vacanze sono finite? Se come me siete un po’ nostalgiche ed amate attaccare al frigorifero foto, cartoline, disegni che ricordino i bei momenti appena trascorsi questa è l’idea che fa per voi: una cornice magnetica marina e un pesce-calamita con le perline da stirare.
Occorrente: Griglia quadrata grande ; Perline da stirare nei toni dell’azzurro ; Foglio magnetico adesivo e calamita piatta ; Colla a caldo ; Ferro da stiro e carta da forno.
Ecco lo schema per la cornice magnetica fatta con le perline da stirare:
Ecco lo schema per il pesce fatto con le perline da stirare:
Per chi non conoscesse questa tecnica di cui io e le mie bimbe siamo vere appassionate do innanzitutto alcune spiegazioni su come procedere.
1. Bisogna disporre le perline nell’apposita griglia seguendo lo schema. Il principio è lo stesso del punto croce e la griglia quadrata può essere paragonata alla tela aida: non a caso gli schemi del punto croce sono perfetti anche per le perline! Quando si prende un po’ la mano non è difficile inventare nuovi disegni, come ho fatto io in questo caso ma in commercio esistono griglie di molte forme e dimensioni che consentono le realizzazioni più varie (noi per esempio abbiamo l’uccellino, il gatto, la farfalla…).
2. Una volta riportato lo schema sulla griglia bisogna coprirlo con la carta da forno e stirarlo SENZA VAPORE (o la griglia si deformerà): le perline con il calore si uniranno.
3. Consiglio di mettere il pesce e la cornicetta ormai pronto sotto qualcosa di pesante per un paio di minuti, in modo che raffreddandosi non si deformino, per esempio inarcandosi (io uso una pentola piena d’acqua).
4. A questo punto ho ritagliato il foglio magnetico e l’ho applicato al retro della cornicetta mentre sul pesce ho incollato con la colla a caldo un magnete piatto.
Ed ora sono in bella mostra sul mio frigo!
Sono sicura che vi appassionerete a questa tecnica delle perline da stirare che è versatile ed unisce grandi e piccini: se cercate altre idee non mancate di venirmi a trovare sul mio blog! Buon divertimento e alla prossima.
Mamma Gioca
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